COMUNICATO STAMPA- IMPIANTO BIOMETANO
L’Amministrazione Comunale ritiene necessario esprimere una posizione in merito alla costruzione dell’impianto a biometano in regione Raineri.
Si tratta di un impianto che, partendo dal processo di digestione anerobica, trasforma materiali organici, quali letame e liquame degli allevamenti del nostro Comune, in gas metano. Il gas che verrà prodotto dall’impianto verrà immesso direttamente nella rete del gas. È una forma di energia rinnovabile che riduce l’impatto ambientale del settore primario e valorizza i rifiuti agricoli.
Tale progetto ha sollevato alcune rimostranze da parte dei residenti. Si è, quindi, costituito un Comitato spontaneo che ha sollevato una serie di obiezioni su aspetti ambientali, sanitari e amministrativi.
Le obiezioni del Comitato vertono ad ampio raggio su aspetti urbanistici, di impatto ambientale e di rischi per la salute.
L’Amministrazione Comunale ha, sin dal principio, cercato di mantenere un equilibrio tra le richieste di approfondimenti dei residenti e i percorsi autorizzativi che ci vedono coinvolti.
Si è trattato anche per l’amministrazione comunale di un percorso di approfondimento completamente nuovo dato che, negli ultimi anni, gli iter autorizzativi per la realizzazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile hanno ricevuto importanti agevolazioni al loro insediamento.
Assistiamo, infatti, ad un proliferarsi di installazioni per la produzione di energia rinnovabile sul nostro territorio comunale. Si tratta di attività che rientrano nel piano nazionale volto ad incrementare la quota di energia autoprodotta dall’Italia in ottemperanza alle direttive comunitarie che puntano all’indipendenza energetica attraverso la produzione di energia green. L’iter autorizzativo di queste opere, di fatto, tocca marginalmente gli enti automi territoriali come i Comuni.
Ben comprendiamo che su questa partita vi siano punti di vista contrastanti. L’aumento della produzione di energia rinnovabile a fronte di una riduzione dei combustibili fossili ha indiscutibilmente un forte impatto ambientale sui territori. Inoltre, vi è un’urgente necessità del nostro comparto agricolo di ridurre lo stoccaggio dei reflui a fronte di normative ambientali sempre più stringenti.
L’amministrazione comunale, in primo luogo con i tecnici comunali e poi con gli enti preposti, ha posto grande attenzione a verificare il rispetto delle normative vigenti nei vari procedimenti.
Abbiamo assegnato incarichi a professionisti per la verifica sia degli aspetti procedurali che di rispetto delle norme ambientali e di salute pubblica. Le richieste di accesso agli atti presentate sono state evase dai tecnici preposti e, ove ritenuto necessario, è stata richiesta integrazione documentale.
L’amministrazione comunale rinnova il suo massimo impegno al confronto pubblico e al dialogo tra i vari attori coinvolti direttamente ed indirettamente nel progetto. L’auspicio è che, a fronte di un tema così delicato, il confronto si basi su dati reali, documenti ufficiali e pareri tecnici, evitando allarmismi non supportati da evidenze concrete.
L’Amministrazione Comunale